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GOVERNO SVEGLIATI II PDF Stampa E-mail
Scritto da Uria admin   

GOVERNO SVEGLIATI II


Abbiamo appreso dal Presidente Renzi, in merito al progetto "Casa Italia" che l’introduzione di una polizza assicurativa obbligatoria per gli immobili non è all’ordine del giorno dei lavori del Governo.

L’URIA con una esperienza più che ventennale nella messa in sicurezza del territorio, partita nel 1996 con il libretto Casa fino alla presentazione con altre Organizzazioni di un progetto di legge per l’adozione di una polizza assicurativa obbligatoria per gli immobili, ha proseguito i suoi studi e da tempo ha affrontato il problema in modo più ficcante, congruente e confacente con un programma a breve, medio e lungo termine attraverso step by step.

A sostegno di un impegno economico di grande rilievo ci confortano, peraltro, le parole del premier Renzi che afferma che i soldi per la ricostruzione ci sono. Infatti, al di là, che in Italia non è diffusa l’idea di sicurezza, limitata solo all’automobile, e non certamente alla “casa” pubblica o privata che sia, il sapere dell’esistenza di fondi adeguati per la ricostruzione dei paesi terremotati (e per il vero di ricostruzione abbiamo ancora tanto da fare) e della messa in sicurezza del territorio non può far altro che renderci più sicuri del nostro futuro.

Infatti le parole che riporto virgolettate dell’allora capo dipartimento della protezione civile Franco Gabrielli circa le difficoltà finanziarie dello Stato ad affrontare la ricostruzione evidentemente non sono più valide.

Purtroppo per il futuro dovremo - dichiarò Gabrielli durante un incontro con gli imprenditori aquilani – pensare alle assicurazioni, perché lo Stato non è più in grado di fare investimenti sulle calamità: possiamo ritenere che gli Aquilani siano stati gli ultimi a ricevere assistenza dallo Stato. Il problema, però, è ancor più grave e a monte perché prima ancora che sulle calamità bisogna pensare alla prevenzione delle stesse. E il nostro Paese non ha investito su questo”.

Oggi troviamo che anche l’archistar sen. Renzo Piano, contattato dal Premier Renzi, parla e suggerisce l’adozione di un programma a breve, medio e lungo termine; un programma che riporti nel lungo periodo stabilità nel settore, uno sviluppo economico ed occupazionale. Ci troviamo d’accordo con Piano su molti punti mentre su altri ritengo che la nostra conoscenza possa essere di supporto per scelte più appropriate.

L’URIA pertanto chiede di far parte in sede tecnica del confronto con l’Esecutivo per l’individuazione delle più appropriate misure per la messa in sicurezza del territorio, del settore immobiliare, pubblico e privato, e l’efficientamento dello stesso.